La notizia balza da qualche giorno su tv e giornali: Covid, boom di contagi sui voli dalla Cina: tampone obbligatorio. «A Malpensa positivo un passeggero su due» .Cosa ne pensate?

Beh, a parte la solita esagerazione mediatica, ormai è così. Stagionalmente avremo dei picchi di contagi che poi diminuiranno e ripartirà il ciclo. Ma il boom di contagi vuol dir poco e non significa che stiamo tornando a marzo del 2020. Le varianti virali odierne inducono sintomi meno pesanti, abbiamo molti strumenti ormai entrati nell’uso comune (mascherine all’occorrenza, tamponi per la diagnosi precoce, attrezzatura ospedaliera migliorata, vaccini e qualche farmaco), sappiamo come comportarci per ridurre i contagi ecc.

Per quanto riguarda la Cina, probabilmente la densità popolativa favorisce le epidemie, non lo so (è solo un’ipotesi eh!). Ma comunque anche qui: abbiamo strumenti di controllo migliori, tampone, isolamento per i passeggeri positivi ecc., io non mi preoccuperei eccessivamente (come invece, a ragione, nel 2020).

Il mio dubbio però è come mai tutti questi cinesi infetti riescano lasciare un Paese che si dice avere regole più ferree delle nostre, quasi dittatoriali… boh